Una farfalla non è l’unica a poter generare un tornado: ogni piccola azione può determinare un cambiamento nella società.

di Dafne Bonaldo, Cecilia Faggioli e Linda Scarduelli, Classe III C

Vi è mai capitato di pensare che, se un determinato evento non fosse accaduto o si fosse verificato diversamente, le cose si sarebbero svolte in un altro modo? Non vi rassegnate mai all’idea che tutto ciò che vi è successo possa dipendere da quel breve ritardo o da quella coincidenza inaspettata in grado di far prendere a una qualsiasi giornata una piega diversa? Gli effetti di una semplice azione quotidiana, che siano evidenti o meno, sono in grado di produrre ripercussioni su larga scala: sono addirittura in grado di modificare radicalmente gli eventi futuri. 

Come può una semplice casualità determinare un cambiamento così profondo nella storia?

Una farfalla che sbatte le ali e causa un piccolo spostamento d’aria potrebbe provocare un tornado dall’altra parte del mondo. È con questo celebre esempio che molti studiosi e letterati amano descrivere le catene di eventi da cui generano nuovi fenomeni, denominati, appunto, “Effetto Farfalla”. Non conta quanto un’azione possa sembrare superflua o spontanea: l’unica cosa che possiamo sapere è che inciderà sul futuro. 

La realtà che noi viviamo ogni giorno è frutto delle nostre scelte: tra un’infinità di strade possibili, ne percorreremo una sola. Talvolta intersecheremo i percorsi altrui; magari causeremo degli incidenti o ripareremo addirittura delle buche. 

L’esistenza degli esseri umani rappresenta un complesso intreccio di storie, scelte e azioni che costituiscono l’imprevedibilità della vita.

Alcuni esempi ci consentono di comprendere più nel dettaglio l’importanza dell’Effetto Farfalla non solo nella vita di una singola persona, ma anche in quella della società tutta: difficile ipotizzare che un viaggio andato per il verso sbagliato potrebbe scatenare un conflitto mondiale; altrettanto arduo è pensare che, se ad un bambino venisse insegnato che i cambiamenti climatici non esistono, egli potrebbe realmente essere indotto a sostenere questa teoria nell’età adulta. Tuttavia, se questo stesso bambino, anni dopo, diventasse un importante funzionario, potrebbe inculcare nel popolo false convinzioni e porre un freno alle politiche di contrasto ai problemi del pianeta, contribuendo così a determinarne la distruzione. Oppure ancora, potrebbe essere possibile scoprire la cura di una malattia mortale attraverso un’analisi di laboratorio di routine.

In pochi sono a conoscenza del fatto che alcuni di questi esempi al limite dell’inverosimile si riferiscono a precisi fatti storici. Pensiamo a quanto accaduto a Sarajevo nel giugno del 1914: l’Arciduca ed erede al trono d’Austria, Francesco Ferdinando d’Asburgo decide all’ultimo istante di accontentare la moglie Sofia e di accompagnarla in Bosnia. Il responsabile del loro assassinio, l’anarchico Gavrilo Princip, innesca, così, una catena di eventi che trascina il mondo nel primo, devastante conflitto globale. 

È quasi scontato, visti i fatti che hanno preceduto il luttuoso evento, affermare che lo scontro si sarebbe verificato comunque: tuttavia, se l’Arciduca avesse agito con maggiore cautela, molte vite avrebbero, forse, potuto essere risparmiate.

L’ Effetto Farfalla non dipende solo da fatti casuali, in quanto un evento può scaturire anche da un’azione consapevole. Che aspetto avrebbe la società attuale se le suffragette non si fossero battute per i loro diritti o se nessuno avesse cercato un modo per realizzare una forma di comunicazione più rapida? 

Non basta aspettare che si verifichi una coincidenza: se si vuole davvero ottenere un cambiamento, è bene rimboccarsi le maniche. Non conta se partiamo da piccoli gesti: le ripercussioni, infatti, ci saranno comunque. 

In un certo senso, è possibile affermare che questo principio è in grado di sviluppare il senso della comunità: ogni individuo, infatti, propone idee, si mette in gioco e aiuta gli altri per il bene collettivo.

L’Effetto Farfalla può, quindi, influenzare tutti gli aspetti della società, portando a conseguenze positive o negative, su larga o su piccola scala. Ogni nostra azione, che ci sembri significativa o meno, può cambiare la vita di un’altra persona, che a sua volta provocherà stravolgimenti su quella di qualcun altro, iniziando cosi una catena estesa ipoteticamente a tutta la popolazione di un piccolo paesino o a quella mondiale. Abbiamo visto come questo può decidere dei destini di milioni di vite; è in grado di supportare un popolo o di distruggere un governo; può consolidare i diritti dell’uomo oppure limitarli, ma può anche semplicemente far passare una buona o una cattiva giornata a chi ci sta vicino.

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