Illustrazione di Emma Baù
Breve rassegna dei vincitori del premio Nobel di Fisica e Medicina.
Di Ginevra Barbieri
Anche quest’anno nei primi giorni di ottobre sono stati annunciati i vincitori dei Premi Nobel del 2025, in particolare quelli di Fisica e Medicina.
Innanzitutto, il Premio Nobel è un riconoscimento a livello mondiale attribuito a personalità viventi che si sono distinte in diversi campi dello scibile umano, portando “i maggiori benefici all’umanità” per le loro invenzioni, ricerche, opere letterarie o per l’impegno in favore della pace mondiale.
Alfred Nobel fu “l’inventore” di questo riconoscimento, infatti, grazie ai brevetti delle sue 355 invenzioni, guadagnò un’enorme quantità di denaro che alla sua morte decise di destinare all’istituzione di questo premio da attribuire a chi ha contribuito maggiormente al progresso umano nei campi della fisica, chimica, medicina, letteratura o nel favorire relazioni pacifiche tra i popoli della Terra.
Quest’anno, il Premio Nobel della medicina è stato assegnato a Shimon Sakaguchi, Mary E. Brurnkov e Fred Ramsdell per aver identificato le cellule T regolatorie e aver chiarito come controllano le altre cellule immunitarie, impedendo che esse attacchino l’organismo a cui appartengono. Le cellule T regolatorie sono una piccola popolazione di linfociti che agiscono come “freno” del sistema immunitario, spegnendo le risposte eccessive o autoimmuni e mantenendo l’equilibrio. Se inefficienti, favoriscono autoimmunità e infiammazioni croniche; se troppo attive, possono ostacolare la risposta antitumorale.
Il Premio Nobel della fisica invece è stato assegnato a John Clarke, Michel H. Devoret e John M. Martinis “per la scoperta dell’effetto tunnel quantistico macroscopico e della quantizzazione dell’energia in un circuito elettrico”. I tre scienziati sono stati premiati per una serie di rivoluzionari esperimenti che hanno dimostrato come alcuni fenomeni quantistici tipici del mondo subatomico possano essere osservati su scala macroscopica, ossia su una scala che coinvolge un gran numero di particelle.

