Il giorno 22 dicembre 2022, in occasione del Mendel day, il professor Giovanni Perini, ordinario di Genetica all’Università di Bologna, ha tenuto una conferenza rivolta agli studenti del Triennio.

di Sofia Menegolo e Janiss Zanoni

L’incontro è iniziato con una presentazione curata dalla classe 3D: attraverso un’intervista, gli alunni hanno verificato quanto fossero noti Mendel e Darwin tra i ragazzi e gli stessi insegnanti del nostro Istituto. È stato chiesto loro se avessero cognizione delle teorie dei due scienziati; se costoro fossero mai entrati in contatto; infine, si è indagato sulle scelte alla base di alcuni esperimenti.

Il video ha mostrato che, per quanto Mendel e Darwin rappresentino un tassello fondamentale della scienza moderna, la loro conoscenza è piuttosto relativa.

Il professor Perini ha preso la parola al termine della presentazione, rispondendo alle stesse domande dell’intervista: ha, quindi, iniziato la sua lectio spiegando, anzitutto, perché, fra tutte le piante, Mendel abbia scelto proprio il pisum sativum. Oltre al fatto che la pianta di piselli possiede la capacità di autofecondarsi, essa, infatti, è facilmente coltivabile e, soprattutto, presenta dei caratteri precisi e facilmente identificabili, Ciascuno di questi elementi ha facilitato le osservazioni.

Molto interessanti sono state le riflessioni del docente sul metodo scientifico, in particolar modo se questo fosse stato applicato, e per entrambi questa cosa si è rivelata vera. Alla domanda se i due scienziati si conoscessero, Perini ha risposto che, molto probabilmente, Mendel aveva letto Darwin, ma non il contrario per ovvi motivi geografici e linguistici.

Un’altra importante questione ha riguardato la rilevanza dei due biologi, delle loro teorie e, più in generale, di tutte le scoperte in ambito scientifico. È emerso un elemento universalmente noto: nel nostro Paese, la cultura scientifica è ancora seconda a quella umanistica.

Concluso il suo intervento, il professore ha lasciato spazio alle domande degli studenti e, in ultimo, è stato presentato il percorso di Biologia proposto dall’Università di Bologna. Quest’ultimo punto era ovviamente dedicato ai maturandi.

Perini ha ricordato, infine, quanto sia cresciuto in termini di importanza il ruolo del biologo in relazione alla pandemia ancora in corso.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *