Studenti della nostra scuola sul campo per garantire la qualità delle acque del Mincio.

Di Hajar Qacem e di Silvia Butnaru

Il progetto di campionamento delle acque del Mincio è attivo da più di trent’anni con l’obiettivo di permettere agli studenti delle scuole di Mantova di esplorare e studiare lo stato di salute del principale fiume del territorio, per valutarne la qualità, sensibilizzare sulla difesa delle risorse naturali e combattere l’inquinamento. Il progetto include il monitoraggio chimico e batteriologico del fiume e prevede la diffusione di un Rapporto alla comunità locale.Quest’anno gli studenti delle classi 3A, 3B, 3C, 3D, 3E e 3F della nostra scuola sono stati coinvolti come attori principali nelle attività di monitoraggio, sotto la supervisione delle prof.sse Anna Leggio, Elisa Merlotti e Monica Baldini, e coordinati da Sandro Sutti referente del Labter-Crea e di Globe Italia.Utilizzando strumentazione da campo, sono stati misurati i parametri fisici, chimici e microbiologici come temperatura, ossigeno disciolto, pH, nitrati, fosfati totali, torbidità e ione ammonio, seguendo i protocolli stabiliti. Sono state anche effettuate semine per individuare la presenza di Escherichia coli. Al termine della giornata, una parte dei campioni viene inviata alla ditta Savi Labor per ulteriori analisi.Contemporaneamente, gli studenti delle classi 2AME, 3A,3B,3C,3D,3E,3F sono stati coinvolti nella campagna di monitoraggio delle microplastiche presenti nelle acque del Mincio. Una novità dell’a.s. 2023/2024 è che le classi 3A e 3D hanno anche campionato l’acqua del mare nella zona di Ravenna, nello specifico delle acque della zona portuale di Marina di Ravenna, affiancando un percorso scientifico-sperimentale a quello tradizionale artistico-culturale.La campagna di monitoraggio delle microplastiche presenti nelle acque del Mincio da parte degli studenti della nostra scuola è iniziata nell’a.s. 2021/2022 in collaborazione con Labter-Crea, Globe Italia e due ricercatori dell’Università Australiana Deakin University. Il ruolo degli studenti è stato importantissimo perché hanno lavorato proprio come lavora lo scienziato: raccogliendo campioni, formulando ipotesi e verificando teorie, apportando continui miglioramenti al protocollo di analisi.Sempre più la nostra scuola si mostra all’avanguardia nella salvaguardia del territorio e nella diffusione di buone pratiche, che aiutino a migliorare il nostro pianeta, quel pianeta che vogliamo lasciare ancora vivibile alle nuove generazioni.

Potete guardare l’intervista agli studenti sul nostro canale YouTube!

https://youtu.be/F5NXYO-Ggjc?si=k32NzSFVzPZPgY-L

Di Hajar Qacem

Mi piace informarmi costantemente sull`attualità. Non sono sognatrice oziosa, bensì una persona capace di intraprendere misure concrete per realizzare i propri obiettivi. Perciò mi piace condividere le mie scoperte con gli altri per stimolare discussioni interessanti.

2 commenti a ““PROGETTO MINCIO”:UN’AZIONE CONCRETA PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE”

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