Leggerezza. Fragilità. Colore.
Sono solo bolle di sapone ma… magnifiche, non credi?
di Chiara Cofone
Guardale con occhi diversi,
quelli sognanti,
torna all’infanzia per un attimo.
Hanno vita breve, ma non si chiedono sicuramente quando finirà;
vivono leggere, emblema della spensieratezza.
Volano, incolori ma vivide di colore, come se lasciassero trasparire la loro anima solo alla luce del sole che dolcemente le bacia, sperimentando durante il loro volo tutto quello che possono, senza paura.
Trasparenti, non temono di mostrare la realtà, la loro singolare verità.
Non temono la loro fragilità, la sensibile limpidità,
non nascondono niente, sono pura onestà,
lasciandosi conoscere da ciò che le incontrerà.
Vivono sì, perché da quando un respiro le origina, viaggiano senza una meta precisa e si lasciano trasportare dal soffio del loro destino.
Quando è giunto il momento, termina, come tutto, la loro fugace esistenza che triste non è e mai dovrebbe esserlo, ciò che ti lascia l’opportunità di conservarne un ricordo.
Solo sapone, solo bolle,
ma io non credo nella sola, oggettiva, banalità.