di Silvia Butnaru

Divertirsi con la musica davanti a un pubblico caloroso

di Alessandro Antinori

Alle 16:00 in piazza Mantegna si sono esibiti i giovani dell’associazione Musiconic ETS, un laboratorio di scrittura e didattica creativa che da circa 3 anni collabora con il Comune di Mantova per fare esprimere i ragazzi. I rapper hanno intrattenuto il pubblico a suon di rime, strappando un sorriso e facendo muovere la testa a tutti gli spettatori.

Il palco dell’evento “Rap pirata” ha ospitato artisti di ogni età, dalle giovanissime Chiaretta e Mary Shine, i piccoli rapper Gabril e Royal Dre, di appena 10 anni, ai più grandi Tommi, Deep Psyco e i Creepol Cream.

A differenza di quello che può evocare il nome, l’evento non era dedicato solo al rap ma anche a canzoni più melodiche e profonde, come quelle di Nadea, con la sua “Malessere costante”, al trap e rap impegnato.

La pressione era tanta, esibirsi davanti ad un pubblico non è mai semplice, ma con la giusta base e la giusta determinazione si può fare tutto e gli artisti, sopra quei beat boom bap e quelle chitarre, hanno saputo imporsi e dire la loro!

In questo laboratorio ragazzi di ogni età hanno potuto esprimere se stessi senza filtri. L’esperienza ha permesso di cogliere la vera bellezza della musica: la libertà di dire. Tutti possono fare musica, perché la musica è democratica e inclusiva. Basta un po’ di creatività e un po’ di ritmo nelle vene per poter fare una canzone. Il suo vero valore? La sua autenticità!

di Silvia Butnaru

Di Hajar Qacem

Mi piace informarmi costantemente sull`attualità. Non sono sognatrice oziosa, bensì una persona capace di intraprendere misure concrete per realizzare i propri obiettivi. Perciò mi piace condividere le mie scoperte con gli altri per stimolare discussioni interessanti.

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