Il viaggio nell’orrore delle leggi razziali e della shoah presentato alla Casa del Mantegna
di Cristiano Giunta
Lo scorso 28 gennaio la classe I BIN ha effettuato un’uscita didattica in occasione della Giornata della Memoria. La classe si è recata alla casa di Andrea Mantegna per una mostra sulla tragica esperienza della famiglia di Anne Frank, il cui diario è tra i 10 libri più letti al mondo.
Ci ha guidato nel “viaggio dell’orrore” tra ascesa di Hitler e apertura dei campi di sterminio la prof.ssa Giorgia Giusti, referente dell’Istituto di storia contemporanea di Mantova. La mostra è stata installata utilizzando i materiali documentari provenienti dalla Fondazione Anne Frank di Amsterdam, aperta dal padre della giovane. Alla classe la mostra è piaciuta molto, soprattutto il filmato finale, costruito attraverso immagini e foto originali dell’epoca.
Anche le immagini dell’alloggio segreto in cui rimasero segregate 8 persone colpiscono: si percepisce l’enorme difficoltà che Otto, Edith, Margot, Anne, Hermann, Auguste, Peter e Frits dovettero affrontare per cercare di resistere fino alla fine della guerra, ma anche la generosità e l’umanità di chi li aiutò. Purtroppo qualcuno li tradì. Dai campi di sterminio solo Otto Frank tornò vivo e cominciò il lungo cammino della memoria, perché nulla fosse dimenticato. E realizzò il sogno di sua figlia: quello di diventare una scrittrice. Oggi l’alloggio segreto di Amsterdam è divenuto un museo, visitato ogni anno da 1,2 milioni di persone, metà delle quali ha meno di 30 anni.