di Sveva Morini

Ciao! Sono Sveva Morini, attualmente frequento la classe 5°D del liceo e lo scorso marzo ho avuto l’opportunità di soggiornare per una settimana nella “Grande Mela” sia in veste di turista che di ambasciatrice ONU. Entro circa il 12 ottobre 2022, sarà possibile iscriversi alla simulazione delle Nazioni Unite che si terrà a New York il prossimo marzo. Sei ancora indeciso se mandare la tua candidatura? in questo articolo troverai tutte le informazioni utili e le mie considerazioni riguardanti il MUNER.

Innanzitutto… cos’è il MUNER?

Il “MUNER”, ovvero il “Model United Nations Experience Run”, è una grande simulazione delle Nazioni Unite, nella quale ogni studente, soprannominato “delegate”, prende parte in rappresentanza del paese che gli sarà assegnato in maniera casuale. 

Al delegato, sempre in modo arbitrario, verrà affidata anche una commissione tra le seguenti:

  • I commissione – DISEC (Disarmament & International Security): disarmo e sicurezza internazionale;
  • II commissione – ECOFIN (Economic & Financial): questioni economiche e finanziarie;
  • III commissione – SOCHUM (Social, Cultural & Humanitarian): questioni sociali, culturali e umanitarie;
  • IV commissione – SPECPOL (Special Political & Decolonization): politiche speciali e decolonizzazione;
  • V commissione – Administrative & Budgetary: amministrazione e budget;
  • VI commissione – Legal: affari legali.

Ognuna di queste tratterà problemi diversi relativi agli ambiti di competenza. Quando saprete la vostra commissione, verrete conseguentemente a conoscenza dell’argomento che analizzerete e affronterete durante la simulazione.

Preparazione

Per consentirvi di vivere quest’esperienza, le scuole coinvolte si avvalgono della collaborazione e del supporto di un’associazione, la United Network, che svolgerà delle lezioni preparatorie. Sarete così formati sulla storia delle Nazioni Unite e sulle modalità di svolgimento delle assemblee. Durante tutto il percorso verrete affiancati da tutor che vi aiuteranno nella preparazione del materiale necessario.

 

La simulazione in breve

Prima di partire per New York

Una volta venuti a conoscenza del paese a voi assegnato, della vostra area tematica e del caso da trattare, sarete tenuti a produrre un “position paper”, nel quale dovrete riassumere la posizione del paese da voi rappresentato, le misure adottate ed eventuali soluzioni che ritenete di proporre, sempre in linea con il pensiero prevalente della vostra nazione.

A New York

In sede di commissione verrete chiamati ad esprimere la posizione del paese da voi rappresentato intervenendo in tre tipi di debate:

  • speaker’s list: tipo di dibattito estremamente formale, nel quale si dichiara davanti a tutti la posizione della nazione rappresentata in merito all’argomento generale ed eventuali aperture ad alleanze con altri stati;
  • moderated caucus: dibattito formale, utile per discutere di problemi specifici;
  • unmoderated caucus: dibattito informale, dove tutti i delegates si alzano in piedi e sono liberi di muoversi per la sala in modo da parlare privatamente con le nazioni di interesse, per costruire alleanze e scrivere le bozze di risoluzione del problema, da presentare successivamente all’assemblea generale.

Questa ovviamente è solo un’infarinatura su quello che avviene all’interno di una commissione delle Nazioni Unite: se siete interessati e volete saperne di più, il sito dell’associazione “United Network” https://www.unitednetwork.it/progetti/muner/ mette a disposizione tutte le informazioni dettagliate riguardanti le simulazioni.

La “Grande Mela”

Oltre all’irripetibile esperienza da delegates alle Nazioni Unite, durante questi nove giorni avrete l’opportunità di visitare ciò che la cosmopolita città di New York ha da offrirvi. Nell’esperienza sono incluse visite ai musei ed ai monumenti principali, ma ritengo che anche solamente poter camminare tra quelle larghissime strade, mentre si viene sovrastati dagli enormi grattacieli, risulti molto affascinante per noi europei, abituati a contesti più contenuti. 

Le commissioni dureranno solamente tre giorni e mezzo; così avrete molto tempo libero, soprattutto la sera, che potrete occupare scoprendo questa città unica nel suo genere. Nel mio viaggio, ad esempio, il MoMa (“museum of modern art” – uno dei musei di arte moderna e contemporanea più importanti a livello globale) non era incluso nel prezzo, ma tramite un’autorizzazione siamo riusciti ad andarci ugualmente nel nostro ultimo giorno libero. Sempre tramite la stessa procedura, con il mio gruppo abbiamo assistito ad una partita di Basket dei Knicks, la squadra di NY, al Madison Square Garden. 

Costi

Per poter partecipare al progetto, la quota è di circa €1.980, a cui vanno aggiunte le seguenti spese: 

  • ESTA (circa €50);
  • tasse aeroportuali (circa €300-400);
  • pasti (sul sito potrete acquistare il pacchetto “coffee and meal” che, ad un prezzo fisso di €250, vi permetterà di avere alcune cene prenotate e gift-card da usare da McDonald’s e Starbucks);
  • qualsiasi attività non inclusa nel prezzo (ad esempio, nel mio caso, la partita di Basket).

Il tutto per un totale complessivo di circa €3.000 per i nove giorni. L’esperienza in sé non è economica, ma il prezzo è tutto sommato adeguato a quello che viene offerto (bisogna ricordarsi anche che in America, ed in special modo a New York, tutto è più caro). Sono disponibili delle borse di studio per chi ha una fascia di reddito inferiore ad una certa soglia; dunque, se ne valutate l’opportunità, vi consiglio caldamente di informarvi per poterle richiedere.

Requisiti per partecipare al progetto

Per accedere al corso vi verrà richiesto di sostenere un test attitudinale di circa 30 minuti e un test in lingua per valutare il vostro livello di inglese (in caso non abbiate già una certificazione). Personalmente posso dire di non averli trovati particolarmente impegnativi e li valuto alla portata di tutti.

Considerazioni finali

Seppur sia un’esperienza alquanto onerosa, ritengo sia un’opportunità imperdibile: visitare la città di New York mentre si è inseriti in un contesto così istituzionale e internazionale come le Nazioni Unite è certamente un evento eccezionale nella vita di uno studente. 

Vi ricordo che se siete interessati alla sola simulazione delle Nazioni Unite, United Network offre la stessa esperienza a Milano, chiamata IMUN, per un costo totale di €180.

Se desiderate contattarmi per maggiori informazioni la mia mail istituzionale è smorini@fermimn.edu.it.

 

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