Ricordare le vittime con un’opera significa fare memoria, restituire loro il diritto perduto alla vita attraverso l’eternità.

A volte non si riesce a dare nomi alle persone, si parla di vittime di mafia in modo generico e distaccato. Le vittime sono spesso magistrati, politici, ufficiali di polizia, carabinieri e tutte le persone che hanno cercato di porre fine al potere delle mafie. Molte furono le vittime innocenti delle mafie: ad oggi si contano 1069 persone che hanno perso la vita ingiustamente, senza alcuna colpa.

di Gabriele Calzolari

Fotografo – Gabriele Calzolari
“Simbolicamente una tra le tante vittime delle mafie, che ho scelto di rappresentare dietro alle sbarre, perché appena cerca di mettere i bastoni tra le ruote alle organizzazioni criminali viene punita. A volto coperto, per rappresentare tutte le vittime innocenti e con la mano protesa in avanti per chiedere aiuto”.



Illustratrice – Greta Vaccari
“In memoria di tutte le vittime della criminalità organizzata”.

Di Gabriele Calzolari

Dovunque in qualsiasi momento. Tramite una fotografia "intrigante" esprimo messaggi che non sarebbero descrivibili a parole e riesco a catturare momenti impercettibili.

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