“La ricerca dell’eccellenza”

di Gaya Panini

Descrivere Giampaolo Dallara e la “Dallara”? Non basterebbero libri interi. Ma noi ci proveremo in un articolo che vuole tratteggiare un lungo percorso professionale: un circuito che corre veloce sulle piste della passione e di una vita personale straordinaria.

1969
Giampaolo Dallara collaborò col marchio De Tomaso per la progettazione e la realizzazione di vetture che poi presero parte al campionato di Formula 2 e di Formula 1.

1970
Dallara progettò la monoposto che poi conquistò il terzo gradino del podio nel Daily Express Trophy: stiamo parlando della De Tomaso 505, guidata da Piers Courage in F1. Questa però si rivelò nel tempo poco competitiva. Dopo la morte di Piers Courage nel Gran Premio d’Olanda, lo sviluppo della 505 venne completamente abbandonato.
Dallara successivamente si dedicò alla fondazione della propria azienda la cui sede aprì nel 1972 a Varano de Melegari. Nello stesso periodo realizzò vetture per il Mondiale Endurance e la prima delle due gallerie del vento.

1988
Scuderia Italia decise di affidare la costruzione dei propri telai per le vetture della F1 alla Dallara.
La prima stagione della Brixia MotorSport Dallara (Scuderia Italia) mise in pista un pilota bresciano: Alex Caffi.
Dopo il debutto in Brasile, la nuova 188, spinta da un motore Ford-Cosworth, non riuscì a vincere visti i ridottissimi budget iniziali.
La seconda parte di stagione vide il pilota bresciano concludere al settimo posto il Gran Premio del Portogallo.
L’anno successivo Il team ottenne i primi punti conquistando il quarto posto con Caffi, nel Gran Premio di Montecarlo: gli era stato affiancato De Cesaris al volante della Dallara189.
In Canada De Cesaris conquistò il primo storico podio della scuderia con il terzo posto, con Caffi che terminò la gara di Montreal in sesta posizione. Grazie a questi risultati il team si piazzò all’ottavo posto in Classifica Costruttori con 8 punti.
La stagione 1990 invece fu disastrosa per la Scuderia Italia, con la Dallara 191 (guidata da Emanuele Pirro e da De Cesaris) che riuscì a vedere il traguardo soltanto in sei occasioni, ottenendo come miglior risultato il 10° posto in Ungheria con Pirro e a Monza con De Cesaris.
Durante la quarta stagione invece la Dallara 191 ottenne il terzo posto nel Gran Premio di San Marino e il sesto a Montecarlo, con la scuderia che chiuse il Mondiale all’ottavo posto con 5 punti.
Nel 1992 venne schierata la nuova Dallara 192 con motore V12 Ferrari 037: sesto posto nel Gran Premio di Spagna e a Imola. Concluse la stagione al 10° posto in classifica Costruttori.
Al termine la Scuderia Italia caló il sipario dei rapporti con la Dallara, scrivendo i titoli di coda sull’esperienza  dell’azienda “Made in Parma” al mondiale di Formula 1.
La Dallara oggi è fornitore unico di vetture nei campionati IndyCar, Indy Lights, Gp2, Gp3, World Series by Renault e Super Formula. È anche presente nei campionati di F3

Il Museo
La Dallara academy è un polo didattico ed espositivo realizzato per condividere il patrimonio di competenze sviluppate in più di 50 anni. Ha una struttura curva vetrata in cui si può fare una breve ma intensa passeggiata tra le macchine esposte. L’architettura della struttura è stata premiata nel 2017 come miglior edificio in costruzione agli ABB Leaf Awards: si tratta di un concorso giunto al sedicesimo anno di vita che riconosce come benchmark per il futuro dell’industria i progetti vincitori.
Inoltre l’academy presta attenzione alle esigenze dei giovani: per questo ha realizzato un’intera area dedicata ai Laboratori Didattici. Sono tre stanze che ospitano esperimenti progettati e realizzati dal personale Dallara per gli studenti delle scuole medie e superiori.
Agli studi a livello universitario è dedicata un’area del primo piano con la sede del secondo anno del corso di Laurea Magistrale in Racing Car Design della Motorvehicle University of Emilia Romagna.

Al museo sono esposte auto come:

-Lamborghini miura
-Dallara SP 1000
-Dallara icsunonove
-Lancia beta montecarlo
-Dallara f380
-Dallara f385
-BMS F188
-Lancia LC1
-Dallara f380
-Dallara F385
-BMS F188
-BMS Dallara192
-Dallara F393
-Dallara IR8
-Dallara SP2
-Dallara IR03
-Dallara F317
-KTM X-BOW
HAAS formula 1
-Dallara GP208
-Dallara GP211
-ZBIKE
-Dallara SF14
-Renault RS01
-Dallara stradale
-Dallara P217 -FORMULA-E GEN2

1 commento su “MADE IN PARMA: LA DALLARA”

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