Uno dei musical più famosi al mondo, contraddistinto dalla musica anni ’70 degli ABBA 

di Isabella Posenato e Giovanna Fasanotto

regia= Phyllida Lloyd

durata= 1h 48min

uscita= 2008

genere= musicale

 

TRAMA

La protagonista Sophie, che ha sempre vissuto con il desiderio di scoprire chi fosse suo padre, dirige insieme alla madre Donna un piccolo hotel chiamato Villa Donna, situato nell’isola greca di Kalokairi. Qui la ragazza decide di festeggiare il suo matrimonio con Sky, un ragazzo che rinuncia a visitare il mondo pur di stare con lei. 

Rovistando fra le cose della madre, trova il suo diario segreto che aveva scritto durante la gravidanza e che le aveva tenuto nascosto. Tra le pagine trova i nomi dei suoi possibili tre padri -Sam, Harry e Bill- uomini da cui Donna si era allontanata. 

Con la scusa del matrimonio, Sophie invita questi ultimi sperando che tra questi vi sia il vero padre, da cui vuole farsi accompagnare all’altare. 

Appena i tre sbarcano sull’isola, chiedono di parlare con Donna, poiché credono sia stata lei ad invitarli al matrimonio della figlia quando, in realtà, ne è del tutto ignara. 

Quando Donna scopre del loro arrivo cerca di allontanarli invano con la speranza di proteggere la figlia, pensandola allo scuro di ciò. 

Durante la permanenza sull’isola, Bill, Harry e Sam iniziano a capire il motivo dell’invito e volendosi assumere le proprie responsabilità da padri, chiedono a Sophie di accompagnarla tutti assieme all’altare, richiesta irragionevole e impraticabile, come si può intuire. Si decide, quindi, che sarà la madre a percorrere la navata al suo fianco. 

Ma proprio quando Sophie è sul punto di sposarsi, confessa di voler viaggiare il mondo con Sky, suo promesso sposo, prima di diventare marito e moglie. Alla fine a sposarsi sono Donna e Sam, infatti quest’ultimo in questi vent’anni passati lontani ha continuato ad amare Donna nonostante il distacco. 

La storia continua nel seguito “Mamma mia! Ci risiamo!”, uscito nel 2018, in cui però viene inserito un flashback riguardante l’adolescenza della madre; per questo può essere definito sia sequel che prequel. Sempre accompagnato da canzoni sfavillanti ed euforiche, rispecchia tutte le aspettative che ci siamo posti dopo aver visto l’intramontabile film “Mamma mia!”.

 

CONSIDERAZIONI MUSICALI 

La colonna sonora consiste in 24 travolgenti e iconici brani musicali della band anni ’70 ABBA. Le canzoni si basano sugli stati d’animo dei personaggi e talvolta li ironizzano, per esempio viene riprodotta la canzone “Money, Money, Money” quando le amiche di Donna le propongono un aiuto economico, dal momento che l’hotel non viveva un periodo fortunato per la scarsa fama dell’isoletta.

Nonostante la trama sia scarna e superficiale, grazie alla musica gioiosa e ritmica, lo spettatore è più invogliato a guardare il film, cercando di raggiungere la giusta intonazione cantando insieme ai personaggi le canzoni, ed entrando quasi anche lui a fare parte del musical.

 

COMMENTO PERSONALE

La storia è molto coinvolgente e ci si può rispecchiare nei tanti personaggi, che non sono caricaturali né “fasulli”, ma al contrario sono puri e spumeggianti. Sophie viene raccontata nella sua inconsapevolezza e nella sua spontanea giovane età, mentre fa di tutto per ritrovare il padre desiderato senza però pensare alle conseguenze. 

È un film leggero e allegro che sa tenere compagnia agli spettatori. Inoltre, lo scenario marittimo e soleggiato invoglia al ritorno del periodo estivo! Quindi vi consiglio di tenerlo nella lista da guardare in estate se non volete cadere nella nostalgia. 

 

GRADE= 8/10

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