Intervista a Jacopo Antoniazzi, studente del Fermi e caporedattore del Blog, che in qualità di membro della Consulta Provinciale degli Studenti ha potuto partecipare all’inaugurazione del nuovo anno scolastico.
di Gaya Panini
Studente dell’istituto E. Fermi di Mantova e membro della
Consulta Provinciale degli Studenti, Jacopo, che è anche un caporedattore del blog My Fermi,
ha preso parte alla XXIV edizione di “Tutti a Scuola” partecipando alla cerimonia di
inaugurazione del nuovo anno scolastico, tenutasi il 16 settembre a Cagliari nel convitto
nazionale “Vittorio Emanuele II” .
Per questo lo abbiamo intervistato.
Che cos’è la Consulta Provinciale degli Studenti e di cosa si occupa?
La Consulta Provinciale degli Studenti è il massimo organo di rappresentanza studentesca.
Ogni scuola di una provincia elegge due rappresentanti (indipendentemente dal numero di
studenti da cui è composta), i quali si ritrovano indicativamente una volta al mese per
decidere eventuali riforme sul sistema scolastico territoriale da proporre ai presidi, presentare eventi socioculturali che possano interessare ed essere formativi per gli studenti oppure discutere relativamente eventuali problematiche scolastiche.
Mentre il rappresentante di istituto si occupa di problematiche relative solo alla sua scuola,
noi affrontiamo tutte quelle della Provincia. Una fra le tante è il trasporto pubblico: l’anno
scorso, infatti, la Consulta ha partecipato, tramite sei suoi rappresentanti, ad un tavolo sul
trasporto pubblico per esporre alcune problematiche incontrate ed espresse dagli studenti
mantovani.
Chi era stato invitato all’inaugurazione del nuovo anno scolastico?
Io ho potuto partecipare all’evento “Tutti a Scuola” perché sono stati invitati tutti i presidenti
delle Consulte Provinciali Studentesche (in carica, per surroga oppure ad interim).
Inoltre, l’evento ha visto la partecipazione di diverse figure di rilievo.
Tra i principali invitati c’erano:
- Sergio Mattarella, il Presidente della Repubblica
- Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito
- Paola Frassinetti, Sottosegretario del Ministero dell’Istruzione e del Merito
- Alessandra Todde, Presidente della Regione Sardegna
- Massimo Zedda, Sindaco di Cagliari
Inoltre, durante la cerimonia, si sono esibiti studenti, artisti e sportivi. Tra cui musicisti
provenienti dai Licei musicali del Veneto, altri artisti noti, come Arisa e Giovanni Allevi, le pallavoliste della nazionale femminile (neocampionesse olimpiche) e alcuni atleti che hanno partecipato alle paraolimpiadi.
Quali sono state le tematiche affrontate durante la cerimonia?
Durante la cerimonia di inaugurazione sono state affrontate diverse tematiche significative.
–Impegno Educativo e Futuro della Società
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha sottolineato l’importanza
dell’impegno educativo come pilastro fondamentale della vita della Repubblica. Ha
affermato che la qualità del sistema educativo è cruciale per il futuro della società e
ha esortato a dedicare adeguate risorse e attenzione alla scuola.
–Uso degli Smartphone e Disagio Giovanile
Mattarella ha discusso anche dell’uso degli smartphone tra i giovani e del disagio
giovanile, evidenziando la necessità di affrontare queste problematiche in un
contesto educativo che favorisca il benessere degli studenti
–Educazione Civica
Carla Garlatti, autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, ha annunciato un
maggiore investimento nell’educazione civica, sottolineando l’importanza di formare
cittadini rispettosi e solidali. Ha anche parlato della necessità di integrare gli studenti
stranieri attraverso un potenziamento dell’italiano.
–Sicurezza degli Edifici Scolastici
Mattarella ha evidenziato l’importanza di utilizzare le risorse del Piano Nazionale di
Ripresa e Resilienza (PNRR) per migliorare la sicurezza delle strutture scolastiche,
considerandola una priorità.
–Inclusione Sociale e Cittadinanza
Il Presidente ha anche richiamato l’importanza della coesione sociale e
dell’inclusione, sottolineando che la scuola deve essere un luogo di integrazione per
tutti gli studenti, indipendentemente dalla loro origine.
–Innovazione Digitale
Tra i temi trattati è emersa anche l’importanza dell’intelligenza artificiale e
dell’innovazione digitale nella didattica, segnalando un cambiamento necessario nel
modo di insegnare e apprendere. Questa cerimonia ha rappresentato un momento
significativo per riflettere sulle sfide attuali del sistema educativo italiano e sulla sua
evoluzione nel contesto sociale contemporaneo.
Cosa ti ha colpito di più e cosa ti ha lasciato quest’esperienza?
Un momento particolarmente significativo è stato l’applauso caloroso riservato alle atlete
della pallavolo nazionale e agli atleti della Paralimpiadi che hanno vinto svariate medaglie
alle Olimpiadi di Parigi, creando un’atmosfera di celebrazione e orgoglio nazionale
Inoltre, i bambini delle classi quinte hanno presentato una canzone originale sul tema del
rispetto, composta da loro stessi. Le parole del brano, che parlavano di uguaglianza e
accettazione, hanno suscitato una forte reazione tra i presenti, dimostrando il potere della
musica e dell’arte nell’educazione
Mi hanno colpito anche le parole di Mattarella, laddove ha definito la scuola palestra di vita,
dove si formano non solo competenze professionali, ma anche valori fondamentali come
fiducia, responsabilità e dialogo. Questo messaggio ha reso evidente il ruolo cruciale della
scuola nella società contemporanea, suscitando in me un senso di responsabilità
collettiva.