IL DOPPIO VOLTO DELL’IA

In che modo l’intelligenza artificiale, oltre che migliorare alcuni aspetti della vita umana, comporta sprechi e rischi ambientali?

di Aurora Moreschi

Possiamo pensare all’intelligenza artificiale come ad un “cervello elettronico” che impara e migliora sé stesso attraverso l’esperienza facendo uso di algoritmi. Questi si comportano come fossero dei “libri mentali” che immagazzinano più informazioni possibili in modo tale che l’IA svolga efficacemente le funzioni richieste.
Non c’è dubbio che l’intelligenza artificiale sia in grado di migliorare le condizioni di vita dell’uomo: perché, allora, le vengono attribuite colpe in relazione agli sprechi e all’ambiente?

Il principale effetto collaterale dell’IA è il consumo eccessivo di acqua ed energia: i processi informatici che sorreggono i suoi sistemi richiedono enormi quantità di risorse idriche ed energetiche. Secondo alcune statistiche, i megawatt (MW) utilizzati dal 2020 al 2024 per garantire l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sono cresciuti in modo smisurato, passando dagli 11 milioni del 2020 ai 24 milioni del 2024. Stessa cosa per quanto riguarda il consumo di acqua: nel 2024 ne sono stati consumati oltre 12 miliardi di litri.
I sistemi di IA, oggi, vengono largamente sfruttati e ciò significa che i data center (luoghi in cui vengono gestiti sistemi ed operazioni AI) hanno bisogno di utilizzare ingenti quantità di energia elettrica proveniente da fonti non rinnovabili.
Inoltre, per poter tenere sotto controllo i propri server raffreddare i computer, i data center fanno uso di altre risorse idriche.
L’eccessivo sfruttamento di queste fonti energetiche, a lungo andare, comporterà ripercussioni negative sull’ambiente e sul clima, senza contare il fatto che i costi di queste operazioni sono notevoli.  

Negli ultimi due anni, sta diventando impossibile ignorare l’impatto negativo dell’intelligenza artificiale sul nostro pianeta: è essenziale, quindi, trovare al più presto dei modi per ridurre gli attuali consumi e fare uso di fonti di energia rinnovabili.